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ATTENZIONE ALLE VERIFICHE EFFETTUATE DA ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A SUI VOSTRI CONTATORI

Da qualche anno si sta verificando una prassi assolutamente scorretta da parte di Enel Distribuzione, la quale si presenta presso l’ abitazione al fine di verificare le regolari funzionalità del contatore. Questo è nelle loro facoltà, in quanto concesso dalla legge ma la normativa prevede che la Enel Distribuzione allorquando invii i propri tecnici per effettuare tali verifiche, avvisi a mezzo raccomandata l’utente, indicando il giorno e l’ora della verifica; invece è ormai prassi che si presentano presso il luogo della verifica e se hanno accesso direttamente al contatore o alla cabina elettrica, effettuano tale verifica senza alcuna contraddittorio con l’utente e chiedendo poi la sottoscrizione del verbale, tutto ciò è illegittimo. Se per l’utente domestico le conseguenze economiche possono assommare alcune centinaia di euro ,abbiamo appurato nell’ultimo anno, che tali verifiche effettuate su cabine elettriche di industrie ;alberghi ;istituti di proprietà di enti, comportano dei conguagli nei mesi successivi anche di centinaia di migliaia di euro, ai quali difficilmente ci si può sottrarre. Un errore che viene commesso in questo tipo di impugnazione è quello di richiedere a mezzo accertamento tecnico preventivo i consumi rilevati del distributore. I tabulati di Enel Distribuzione sono difficilmente impugnabili, invece occorre agire impugnando subito il verbale, chiedendo che venga effettuata una nuova verifica alla presenza di un tecnico di parte specializzato. E’ inutile infatti che questo accertamento così complesso sia seguito da persone che non hanno competenze in materia; occorre subito nominare un consulente di parte. Infatti , accade che i tecnici Enel dichiarino che pur essendo il coefficiente K indicato nel contatore come 2.000, i conteggi effettuati dal distributore sono stati effettuati con un coefficiente pari a 400. Tale semplice dichiarazione scritta a verbale, comporta che il gestore debba ricalcolare i consumi moltiplicando per 5, addebitando somme per i consumi di conguaglio enormi che diventano assolutamente insostenibili. Qualora avvengano questi controlli potete immediatamente rivolgervi al Codacons Caserta che vi darà i consigli su come affrontare nell’immediato la questione evitandovi tragedie economiche .

CODACONS CASERTA N° 1 IN CAMPANIA 

 

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