Mentre negli Stati Uniti sono migliaia gli acquirenti Volkswagen che già hanno aderito alla Class Action contro la casa automobilistica, in Italia dove la Class Action è inattuabile le principali le altre associazioni di consumatori nulla dicono ai propri associati, noi Codacons Caserta invece passiamo all’azione.
Alla denuncia penale per il reato di truffa, seguirà citazione, in sede civile. Infatti come da come da codice civile quando il bene venduto non è conforme al contratto; il compratore può richiedere o la sostituzione del bene o la restituzione dell’importo versato.
I tanti acquirenti della auto incriminate devono attivarsi subito perché se è vero che danni emergenti non si appalesano se non l’aumento di consumo del combustibile valutato nel 10%, difficilmente provabile in giudizio il reale problema economico che grava sull’acquirente si sostanzia in una domanda: Quale concessionaria o privato acquisterà una vettura contraffatta?
Il proprietario dell’auto all’atto della vendita o della permuta riceverà senz’altro un diniego da parte di una concessionaria diversa dalla Volkswagen o dovrà accettare una riduzione dell’effettivo valore del bene quantificabile oggi perlomeno intorno al 30% del prezzo di mercato.
Questo è il reale danno che i consumatori saranno costretti a subire. E’ pur vero che il Gruppo Volkswagen si appresta ad intervenire sulla vicenda per sanare la truffa, cambiando le centraline, ma la domanda rimane sempre la stessa, chi acquisterà o prenderà in permuta questa autovettura che ormai non ha più mercato? Per forza solo la Volkswagen perciò sarai fidelizzato a vita.
Per sapere se la propria auto ha la centralina truccata si dovrà verificare la voce V9 della carta di circolazione.
Le Euro 5, cioè le auto coinvolte nello scandalo, sono contraddistinte da queste voci: 1999/96 CE fase III oppure riga B2 o C; 2001/27 CE rif. 1999/96 riga B2 oppure riga C; 2005/78 CE rif. 2005/55 CE riga C; 2005/55 CE B2; 2006/51 CE rif. 2005/55 CE B2 oppure riga C.
La casa automobilistica ha precisato che risulteranno interessate alla manipolazione software le seguenti vetture: VW GOLF VI, negli anni di produzione dal 2008 al 2012, VW PASSAT VII dal 2010 al 2014 e la prima generazione della VW TIGUAN dal 2007 al 2015, tutte equipaggiate con il motore incriminato da 1.968 cc Tdi, indicato dalla sigla EA 189.
Non è previsto per ora il richiamo in officina per le auto Audi – Seat – Skoda su cui vengono montati gli stessi motori. Siamo certi che con la forte azione giudiziaria, sia penale che civile, prevista dal Codacons Caserta gli acquirenti riusciranno a salvaguardare il grave deprezzamento che la propria auto subirà.
Terremo informati i consumatori di tutti i prossimi aggiornamenti.
Avv. Maurizio GALLICOLA
