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ORARIO RICEVIMENTO

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A distanza ormai di 2 mesi dall’invio della prima missiva della Smart Paper ai miei assistiti desidero ringraziare le tante persone che, pur avendo ricevuto tale lettere, si sono fidate dello studio legale Gallicola.

Infatti, come già scritto nei precedenti comunicati, quanto sta accadendo è già avvenuto2 anni fa e nessuna delle persone che hanno ricevuto le lettere dei legali dell’Enel ha pagato alcunché. O studio legale Gallicola ha ben chiare le linee di comportamento da adottare:

a)     opposizione ad eventuali atti esecutivi che perverranno ai miei assistiti con spese a carico dello studio Gallicola;

b)    richiesta di compensazione per i crediti vantati nei confronti dell’Enel;

c)     azione esecutiva contro l’Enel per aver pagato il 30% in meno delle spese legali dovute allo studio.

     Si continua ad invitare gli assistiti a non pagare in quanto eventuali azioni esecutive sarebbero per l’Enel solo un aggravio di spese senza l’ottenimento di risultato.

Nel frattempo in qualità di Presidente dell’A.A.C.C., Associazione Avvocati per consumatori e cittadini, a nome dei 40 avvocati della regione Campania che ne fanno parte rendo noto che dopo aver ampiamente analizzato la situazione nella prossima riunione saranno formulate le seguenti proposte

  1. ricorso alla Corte Europea contro le sentenze di appello recentemente emesse;
  2. discussione sulla già presentata della denuncia penale di Smart Paper e dell’Enel per attività illegale;
  3. tutela garantita a tutti i nostri assistiti con spese a carico dei legali;
  4. diffusione a mezzo stampa di articoli che chiariscono gli abusi commessi nella vicenda blackout;
  5. inizio di nuova attività giudiziaria contro l’Enel relativi ai contatori acquistati in Cina dove esistono già precedenti in Italia per restituzione dei conguagli pagatinegli ultimi 5 anni;
  6. inizio di nuova attività giudiziaria contro l’Enel relativi ai contatori acquistati in Cina dove esistono già precedenti in Italia per annullamento delle fatturazioni  negli ultimi 5 anni;
  7. fissazione di un incontro con l’ufficio legale dell’Enel per discutere di soluzioni alla situazione attuale;

Queste linee guida saranno proposte agli avvocati nella prossima riunione per fronteggiare questa gravosa situazione che va a danneggiare ulteriormente i cittadini campani già ormai da 10 anni già stremati dalla crisi economica in cui versa il Paese. Nel contempo per tutti coloro che hanno richiesto la documentazione relativa al giudizio blackout lo studio legale Gallicola chiede di avere pazienza in quanto sono pervenute centinaia di richieste e non è facile evaderle in tempi brevi. Si ricorda tuttavia che il termine entro il quale l’avvocato ha l’obbligo di conservazione degli atti è di 3 anni dalla fine del giudizio. Per i pochi che hanno sollevato dubbi sull’operato dello Studio Legale Gallicola, investendo altri legali, sia ben chiaro che non devono pensare che l’avvocato sia l’anello debole della catena, per cui per evitare il pagamento delle somme si contestano somma, firma e quanto altro. Sappiano infatti che ciò è accaduto anche 2 anni fa da parte di alcune persone contro le quali l’avvocato ha sporto controquerela e le azioni sono ancora in corso. Per tali persone si ribadisce il concetto che l’unico modo per risolvere il problema è affidarsi allo studio legale Gallicola. Pertanto qualora si insista con atteggiamento di diffidenza lo studio legale Gallicola sarà costretto a revocare la totale disponibilità offerta.

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